8 Settembre 2025

La Juve espugna Marassi: Vlahovic entra e decide. Gatti: “Vittoria sporca e cattiva”

La Juventus prosegue il suo cammino a punteggio pieno in questo inizio di stagione 2025-26, espugnando per 1-0 il difficile campo del Genoa. A decidere la sfida è stato il subentrato Dušan Vlahović, ma a fine partita è Federico Gatti, che ha indossato la fascia da capitano nell’ultima mezz’ora, a suonare la carica.

Una Vittoria di Carattere

Intervenuto ai microfoni nel post-partita, il difensore bianconero ha analizzato una vittoria sofferta ma fondamentale. “Tutte le vittorie sono belle, ma ci sono partite in cui devi essere più sporco e più cattivo”, ha dichiarato Gatti, le cui parole sono state riportate da TuttoMercatoWeb. “Questo è un campo ostico, era fondamentale portare a casa il risultato. Siamo solo all’inizio. Ora, al rientro dalla sosta per le nazionali, ci aspetta un ciclo di partite difficili, ma abbiamo iniziato bene. Abbiamo dimostrato solidità e davanti abbiamo fatto vedere che possiamo risolvere la partita in ogni momento”.

La Solidità Difensiva

Uno dei punti di forza di questa Juventus di inizio stagione è la difesa, ancora imbattuta in Serie A. Gatti ha sottolineato l’ottima intesa con i compagni di reparto. “Con Bremer ho un’intesa forte. Kelly è cresciuto molto, così come Kalulu. Giocare a Genova è sempre molto duro, questa è una vittoria importantissima”. Il difensore ha poi avvertito la squadra: “Queste sono due vittorie cruciali dove non abbiamo subito gol. Dobbiamo stare attenti a non montarci la testa. Abbiamo gettato le basi per il futuro e dobbiamo continuare su questa strada”.

Elogi per Vlahovic

Il match-winner, Dušan Vlahović, è stato oggetto di elogi da parte del compagno. Entrato nella ripresa al posto del canadese Jonathan David, il serbo ha trovato il gol decisivo, zittendo le insistenti voci di mercato che lo hanno accostato a club come Manchester United e Milan per tutta l’estate. “Dušan dà sempre il 110% in allenamento e il suo impegno non mancherà mai”, ha affermato Gatti. “Deve solo fare quello che ha fatto oggi: farci vincere le partite”.

La Cronaca della Partita

La vittoria è maturata al 73° minuto grazie a una combinazione tutta serba che, fino a poche settimane fa, sembrava destinata a non ripetersi. Su un calcio d’angolo battuto da Filip Kostić, è stato proprio Vlahović a trovare la deviazione vincente. Ironia della sorte, entrambi i giocatori erano dati per partenti a luglio e, a meno di 12 ore dalla chiusura del mercato, sembra invece che rimarranno entrambi a Torino. In una giornata povera di occasioni, su un campo storicamente ostile per i bianconeri come il Marassi, sono stati loro a portare a casa i tre punti.

La Juventus di Igor Tudor si è presentata in Liguria con diverse assenze: Andrea Cambiaso squalificato, oltre agli infortunati Perin, Miretti, Cabal e Milik. La formazione iniziale ha visto Di Gregorio in porta; Gatti, Bremer e Kelly in difesa; Kalulu e João Mario sulle fasce con Locatelli e Thuram in mediana; a supporto dell’unica punta Jonathan David agivano Conceição e Yildiz. Il Genoa di Patrick Vieira ha risposto con un 4-2-3-1.

La partita è stata bloccata per lunghi tratti. La prima vera occasione è arrivata al 26° con Ellertsson, il cui tiro è stato neutralizzato da Di Gregorio. La Juventus si è svegliata solo nel finale di primo tempo: prima un tiro di Gatti è stato parato miracolosamente da Leali, poi, sugli sviluppi dell’azione, Jonathan David ha incredibilmente spedito la palla sopra la traversa da pochi passi. Nella ripresa, la mossa di Tudor di inserire Vlahović si è rivelata decisiva, anche se nel finale un brivido ha percorso la schiena dei tifosi juventini, con la traversa a salvare il risultato su un tentativo genoano. La Juventus lascia così la Liguria come una delle quattro squadre di Serie A a punteggio pieno prima della sosta.

Ultime Ore di Mercato: Spunta l’Alternativa Openda

Mentre la squadra conquista punti preziosi, la dirigenza lavora per completare la rosa. La pista che porta a Randal Kolo Muani, primo obiettivo per l’attacco, si è complicata a causa di una trattativa in fase di stallo con il Paris Saint-Germain. Per questo motivo, la Juventus sembra aver virato su un’alternativa.

Secondo quanto riportato da Sky Italia, il club bianconero avrebbe presentato un’offerta all’RB Leipzig per l’attaccante belga Loïs Openda. L’esperto di mercato Alfredo Pedullà ha aggiunto che l’operazione potrebbe costare tra i 45 e i 50 milioni di euro, probabilmente con la formula del prestito con diritto di riscatto che potrebbe trasformarsi in obbligo a determinate condizioni.

Openda, 25 anni, è un profilo diverso rispetto a Kolo Muani o Vlahović. Non è un centravanti di stazza, ma più una seconda punta rapida (alto 175 cm), capace comunque di garantire un notevole bottino di gol, come dimostrano le 21 reti segnate con il Lens e le 24 con il Lipsia nelle stagioni precedenti. Dopo un’annata 2024-25 meno brillante (9 gol in Bundesliga), potrebbe cercare il rilancio a Torino. Resta da capire se l’interesse per Openda sia una reale alternativa o un’ultima mossa strategica per mettere pressione al PSG e sbloccare l’affare Kolo Muani nelle ultime ore di mercato.

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