Torniamo con la nostra rubrica che analizza con uno sguardo più approfondito i gol più belli e più interessanti dal punto di vista tattico realizzati nell’ultima giornata di campionato.
Szymon Zurkowski (2-1, Empoli-Genoa)
Back to back per Zurkowski dopo la sua presenza anche nell’articolo dedicato alla scorsa giornata. Nella gara casalinga contro il Genoa, il polacco è entrato dalla panchina e si è reso decisivo prima con un assist per il gol di Di Francesco (che vedremo tra poco), poi con il gol del vantaggio. L’azione parte da sinistra con il giovane (e interessantissimo) terzino sinistro Parisi che salta Kallon, taglia il campo e serve Zurkowski libero di avanzare. Il polacco ha tutto il tempo per scagliare un bellissimo sinistro dai 25 metri. Riguardando il replay si può notare la strana traiettoria che è riuscito a imprimere al pallone, come se avesse tirato d’esterno.
Gerard Deulofeu (1-0, Udinese Sassuolo) e Federico Di Francesco (1-1, Empoli-Genoa)
La rubrica Making of non è solo gesti tecnici ma anche tattica e sviluppo delle azioni. Per questo motivo, andiamo a premiare assieme le due azioni più belle della giornata di A firmate Udinese e Empoli. I friulani recuperano palla al minuto 6.15 e, dopo 23 passaggi consecutivi, porta Becao, di professione difensore centrale, largo sulla fascia dopo lo sganciamento, a giocarsi un uno contro uno isolato sulla fascia; bel dribbling a rientrare, gran movimento di Deulofeu ad attaccare il centro dell’area e palla che finisce in rete un minuto e quindici secondi dopo l’inizio del possesso. Purtroppo gli highlights mostrano solo la fase conclusiva dell’azione.
Al contrario, il gol dell’Empoli nasce da una situazione di transizione offensiva sulla pressione del Genoa, spezzata da una bella verticalizzazione di Tonelli verso la fascia dove Pinamonti lavora bene il pallone per lanciare Zurkowski sulla destra; cross basso verso il dischetto, dove Di Francesco si stacca, controlla e calcia verso l’angolino. Nella stessa partita, menzione oltre al già citato gran tiro del 2-1 di Zurkowski, anche per lo splendido tocco di Caicedo che ha messo in porta Bianchi sul 2-2.
Tammy Abraham (1-2, Venezia-Roma)
Tammy Abraham aveva impressionato nelle prime uscite con la maglia giallorossa grazie alla sua velocità, la sua qualità e la sua capacità di giocare per la squadra. Da lì, pochi gol e qualche ombra in più, a cui ha risposto con una grande prestazione con il Venezia, completata da un gol da nove vero. Sul cross di Shomurodov, grande lavoro fisico per staccarsi dalla marcatura di Ceccheroni, controllo orientato verso il centro dell’area ad impedire al portiere l’uscita, altro dominio fisico contro il centrale del Venezia e grande freddezza ad incrociare alle spalle di Romero. In un solo gol movimento, fisico, tecnica e freddezza per un giocatore alla ricerca della consacrazione.
David Okereke (3-2, Venezia-Roma)
Chi avrebbe pensato a Venezia solo un anno fa che a novembre 2021 il club della laguna avrebbe appena sconfitto la Roma e sarebbe virtualmente salva in Serie A? Il protagonista di questa favola è sicuramente Paolo Zanetti, allenatore in grado di valorizzare il materiale a sua disposizione tra cui Mattia Aramu e David Okereke, grandi protagonisti di questi mesi di A. Il primo è a quota 4 gol e 2 assist, il secondo a 3+1 ma che ha colpito perché quando segna si sa che sarà un bellissimo gol.
Con la Roma, la rete decisiva è impreziosita da un bellissimo gesto tecnico: trovatosi 1vs1 con il portiere, l’attaccante nigeriano finge una sorta di doppio passo con il destro, sbilanciando Rui Patricio verso destra, e conclude rasoterra con il sinistro sullo stesso passo, lasciando il portiere di sasso. Freddezza, qualità e un po’ di tocco artistico.
Luis Alberto (3-0, Lazio-Salernitana)
Facile vittoria casalinga per la squadra del presidente Lotito contro la squadra del presidente Lotito, i padroni di casa infatti si impongono per 3-0. Il gol più bello lo realizza Luis Alberto al 68′: pallone sulla destra in possesso di Felipe Anderson, sulla sinistra si vede chiaramente Luis Alberto chiedere palla a gran voce sbracciandosi, lo spagnolo riceve controllando il pallone di petto e aspetta affinché il difensore apra le gambe il tanto giusto da far passare il pallone che si infila chirurgicamente nell’angolino alla sinistra del portiere. Gol da Ronnie O’Sullivan. Forse Sarri è riuscito a trovare la quadra tattica per far giocare insieme lui e Milinkovic? I tifosi della Lazio lo sperano di certo.
Bonus Tracks
Silvan Widmer (1-1, Mainz-Borussia M’gladbach)
Partiamo dalla Bundesliga per i gol internazionali, la gara in questione è quella tra Mainz e Borussia M’gladbach. Sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie al gol di Florian Neuhaus, al primo gol in campionato. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 76° con un volto conosciuto dai tifosi italiani, specialmente dai tifosi dell’Udinese: Silvan Widmer. L’azione la comincia proprio lui sulla destra, serve Stach sulla destra e taglia verso il centro, il cross del compagno sbatte sul tacco di Koné e arriva allo svizzero che infila con un bellissimo sinistro (non il suo piede) a giro il pallone sotto al sette. È il suo primo gol in Bundesliga, e ha deciso di farlo come si deve.
Harvey Barnes (1-1, Leeds – Leicester)
Il Leicester è entrato nel cuore degli appassionati di calcio con la cavalcata del titolo firmato Ranieri ma anche per la capacità di produrre talenti, soprattutto dal centrocampo in su. La rosa attuale conta i vari Iheanacho, Daka, Maddison, Tielemans ma anche Ndidi e Harvey Barnes, protagonista della domenica di Premier con il gol della settimana. Su una sponda, Barnes prende palla sulla fascia sinistra sul lato corto dell’area, dribbling secco verso l’interno e tiro a giro perfetto sul secondo palo.
Neymar (0-2, Bordeaux – PSG)
Il PSG vince ma non convince, eppure ha già ipotecato il titolo a novembre grazie ai dieci punti di vantaggio sulla sorpresa Lens e i 34 punti sui 39 disponibili. Protagonisti dell’ultimo match Neymar, doppietta, e Mbappé, gol e due assist, che combinano per la splendida rete del raddoppio: conduzione di Bernat che cede a O’Ney all’incrocio sinistro dell’area, il brasiliano converge e cede a Mbappé che di tacco chiude l’uno-due regalando all’attaccante un pallone semplice da chiudere sul primo palo. Non staranno convincendo, ma il talento di questa squadra è semplicemente incredibile.
Adrià Pedrosa (1-0, Espanyol-Granada)
Andiamo adesso in Liga e ci concentriamo nello specifico sulla gara tra Espanyol e Granada vinta dai catalani per 2-0. È il gol del vantaggio ad attirare la nostra attenzione: calcio d’angolo per i padroni di casa battuto da Sergi Darder direttamente fuori area, dove Adrià Pedrosa trova un gol incredibile con perfetto sinistro al volo da vedere e rivedere.
Antoine Griezmann (1-2, Valencia-Atletico Madrid)
Partite folle al Mestalla tra Valencia e Atletico Madrid. La squadra di Simeone in vantaggio per 1-3 al 92°, viene ripresa da una doppietta del classe ’99 Hugo Duro che trova il 3-2 al 92° e il 3-3 al 96°. Il meglio che ha offerto la partita è stato però indubbiamente il favoloso gol realizzato da Antoine Griezmann: il francese ruba palla a centrocampo anticipando Guillamon, corre palla al piede per 30 metri, sfrutta il movimento di Suarez per andare sul suo sinistro e scaglia un tiro imparabile sotto l’incrocio. Le petit diable ha vuelto a casa.